UNA STORIA A LIETO FINE: MARINA
Qualche anno fa vi abbiamo raccontato la storia di Wonder, un gatto molto anziano e malato che era stato recuperato in una discarica da una nostra volontaria e che, purtroppo, date le sue condizioni non era riuscito a trovare adozione.
Oggi vogliamo raccontarvi un’altra storia, la storia di un gatto che, invece, una casa l’ha trovata.
Questa è la storia di Marina.
GATTI DI NESSUNO
Quando abbiamo recuperato Marina aveva circa quaranta giorni e abbiamo subito capito che non era come gli altri gattini che troviamo di solito. Sembrava impestata: non si faceva toccare, era diffidente e fuggiva da tutte le parti!
Nonostante tutte le cure e le attenzioni possibili – a differenza della maggior parte dei micetti cuccioli e adulti che nel giro di poco tempo entrano in confidenza, giocano e si fanno coccolare – dopo sei anni nulla è cambiato: Marina continua a starsene per i fatti suoi e non vuole essere né avvicinata né toccata.
Sappiamo bene che un gatto del genere non viene adottato nemmeno se preghiamo in aramaico antico e che per trovare qualcuno disposto a prenderlo ci vuole una sorta di miracolo che, la maggior parte delle volte, non avviene e il micio fa la fine di Wonder e di tantissimi altri gatti anziani, adulti, malati o di carattere non propriamente socievole.
La maggior parte delle persone, infatti, chiede gattini piccoli carini e coccolosi e ci martella con mille richieste:
- pelo lungo;
- che non perda pelo;
- piccolo;
- già abituato alla lettiera;
- coccolone;
- giocherellone;
- non troppo vivave;
- che vada d’accordo coi cani;
- che vada d’accordo con gli altri gatti;
- che vada d’accordo coi bambini;
- che non graffi;
- che non miagoli;
e tutta una lunga serie di altre esigenze spesso impossibili da soddisfare a causa delle quali gatti come Marina finiscono, inesorabilmente, nella schiera dei Nessuno voluti da nessuno.
BARBARA E LA SUA FAMIGLIA
E, invece, questa volta il miracolo c’è stato.
Qualche giorno fa ci ha contattato Barbara, una signora che ha già adottato due nostri gatti – i fratellini Lindo e Malù – e che ha già altri mici. Anche Lindo e Malù hanno una storia molto simile a quella di Marina: nonostante siano stati trovati assieme che avevano poche settimane Lindo è estremamente socievole e coccolone mentre Malù non si fa avvicinare manco a pregarlo. Solo dopo due anni Barbara è riuscita ad andargli vicino e a toccarlo, ma rimane comunque molto diffidente e sulle sue.
Purtroppo qualche settimana fa uno dei gatti di Barbara – già anziano e malato – è morto. Lei ci ha subito contattate chiedendoci se poteva prendere un altro micio dei nostri, specificando di volerne uno di quelli che nessuno avrebbe e mai adottato e, così, le abbiamo proposto Marina.
FINALMENTE A CASA!
Barbara ha accettato subito: non ha neanche voluto vederla e, adesso, Marina è finalmente nella sua nuova casa coi suoi nuovi fratelli felini!
Noi speriamo che questa bellissima storia che avete avuto la pazienza di leggere fino a qui serva per ricordarci che TUTTI i gatti hanno bisogno di trovare una famiglia che li ami e che li protegga dalla fame, dal freddo e dai pericoli della strada, al di là di come loro possono comportarsi con noi. È bello avere gatti coccoloni che ci si sdraiano addosso, ci riempiono di fusa e chiacchierano in continuazione, ma questo non significa che anche quelli che vogliono stare per i fatti loro e non amano il contatto umano debbano essere l’ultima scelta: perché se possiamo imparare qualcosa dai nostri animali è che il loro amore per noi è senza condizioni. E che dovrebbe esserlo anche il nostro.